La cultura dei Nativi Americani è affascinante e molti di noi ne rimangono incuriositi. Quando pensiamo a loro, alcune delle prime cose che ci vengono in mente sono le loro abitazioni di pelle e i loro costumi con piume. Tuttavia, la loro cultura è molto più profonda e affascinante di quanto la maggior parte di noi possa immaginare. Ciò che ci sorprenderà ancora di più, come scopriremo a breve, concerne anche il fatto per cui gli indiani d’America non hanno la barba.
Prima di trattare quest’ultimo argomento, è importante rispondere a qualche domanda: Che cosa significa nativi americani?. Con il termine Nativi Americani ci riferiamo agli abitanti originari del Nord e del Sud America, che popolavano il continente prima dell’arrivo degli europei. Questi abitanti provenivano da diverse tribù, ciascuna con le proprie tradizioni e modi di vivere.
Avendo chiarito questo, è altrettanto importante rispondere alla domanda Che origini hanno i nativi americani?. Gli antropologi concordano sul fatto che i nativi americani siano arrivati in America attraverso il Bering, un ponte di terra che un tempo collegava la Siberia all’Alaska, migliaia di anni fa. Questo continente, quindi, non era abitato fino all’arrivo di questi migranti provenienti dall’Asia.
Ma quanti nativi americani esistono ancora? Oggi, secondo le stime, ci sono circa 5 milioni di Nativi Americani negli Stati Uniti e più di 2 milioni in Canada. È importante notare che queste cifre includono coloro che hanno soltanto una parte di discendenza Nativa Americana.
Passando ad un altro argomento, sempre rimanendo nel filone dei nativi americani oggi, è interessante notare che c’è una considerevole comunità di nativi americani anche in Italia. Infatti, negli ultimi anni si è verificata una sorta di rinascimento culturale e molte persone si stanno avvicinando alle tradizioni dei Nativi Americani, organizzando incontri ed eventi.
Ora, tornando alla questione iniziale, perché gli indiani d’America non hanno la barba? La risposta è molto semplice: è una questione genetica. Le persone di origine nativa americana hanno meno follicoli piliferi rispetto a quelle di origine europea o africana, il che significa che producono meno peli sul viso e sul corpo.
Infine, per finire questa panoramica sulla cultura dei nativi, non possiamo non citare i loro sogni lucidi. Questo tipo di sogni, che consente alla persona che sogna di essere consapevole che sta sognando e di controllare il sogno stesso, è molto comune nelle culture dei nativi americani. Nonostante alcune persone considerino i sogni lucidi pericolosi a causa del rischio di sopraffazione della realtà, in queste culture erano ed è ancora considerato un potente strumento di crescita spirituale.